Al fine di sostenere la creatività italiana anche nelle nuove forme commerciali (e-commerce) si chiede una revisione della normativa relativamente a contribuenti con un reddito irrisorio e più precisamente:
Regime Bianco
compenso massimo annuo di 5.000,00 Euro.
Si chiede un regime di esonero per tutti i creativi/hobbisti/piccoli artigiani/opi/grafici/designer e artisti digitali che vendono, anche non occasionalmente, anche elettronicamente a distanza, i beni da loro prodotti.
Si esclude espressamente la mera compravendita di beni, senza trasformazione da parte del contribuente.
Si potrebbe prevedere quindi:
- esonero da attribuzione partita Iva
- esonero da imposte sui redditi
- esonero contributi previdenziali
- CCIAA non necessaria
Partita Iva Mini
compenso massimo annuo di 15.000,00 Euro.
Si chiede un regime forfettario privilegiato, cioè si potrebbe prevedere:
- un coefficiente di redditività pari al 40%
- esenzione da imposte sui redditi
- assoggettamento ad una imposta sostitutiva pari al 5% per i primi 5 anni (dal 6° anno in poi pari al 15%)
- una contribuzione Inps artigiani/commercianti/gestione separata senza un minimale
- INAIL dovuta in base al rischio
- CCIAA tariffa minima per artigiani e commercianti.